Nel cuore di Suelli, la cattedrale di San Pietro Apostolo si erge come testimonianza vivente della continuità storica tra l’antico foro romano e la piazza principale medievale, fulcro della vita commerciale e sociale. Sebbene la data esatta di costruzione non sia documentata, gli studiosi ipotizzano che l’edificio risalga alla prima metà del XIII secolo. Nel corso del XVI secolo, la cattedrale ha subito significative ristrutturazioni, che hanno comportato l’aggiunta di cappelle laterali e del campanile. Nonostante queste modifiche, alcuni preziosi dettagli dell’impianto romanico originale sono sopravvissuti. Inizialmente concepita con una struttura a tre navate, l’edificio presenta ora un presbiterio in stile tardogotico. La facciata, un tempo caratterizzata da tre eleganti portali, costituiva un elemento di grande pregio architettonico. Sul fianco settentrionale si apre una raffinata monofora, impreziosita da una scultura raffigurante un’aquila nell’atto di ghermire una lepre, un dettaglio che arricchisce ulteriormente il valore artistico e simbolico dell’edificio.