Complesso architettonico di notevole interesse storico e archeologico, che comprende strutture di diverse epoche. Il campanile, elemento più recente del complesso, risale al tardo Cinquecento. Adiacente ad esso si trovano i resti di una cattedrale romanica, la cui costruzione fu iniziata intorno al 1090 per servire la diocesi di Galtellum (Galtellì). Questo ambizioso progetto rimase incompiuto, con solo il lato nord, il transetto e un’abside realizzati, offrendo un’interessante testimonianza delle tecniche costruttive medievali. Il nucleo più antico del complesso è rappresentato da una piccola chiesa medievale, successivamente ampliata a tre navate. Questa struttura conserva affreschi del XIII secolo, recentemente restaurati, attribuiti ad artisti umbro-laziali. Il ciclo pittorico, raffigurante scene bibliche, costituisce un importante esempio di arte sacra medievale in Sardegna. La stratificazione di stili ed epoche presenti in questo sito offre una panoramica unica sull’evoluzione dell’architettura religiosa nell’isola, dal romanico al tardo medioevo, evidenziando l’importanza di Galtellì come centro spirituale e culturale nel periodo medievale.