Nel cuore di Samassi, la Chiesa di San Gemiliano si distingue per la sua straordinaria stratificazione storica. L’edificio sorge su una preesistente tomba a camera di epoca bizantina, incorporando nelle sue murature romaniche materiali di reimpiego, tra cui frammenti di pilastri bizantini. L’esterno è caratterizzato da imponenti lesene sui fianchi e da una facciata arricchita da paraste angolari. Il portale è impreziosito da due capitelli finemente decorati con motivi vegetali. Sebbene la data precisa di costruzione rimanga incerta, si ipotizza che risalga al XIII secolo. La chiesa fu affiliata al monastero camaldolese di San Mamiliano a partire dal 1118. All’interno, si conserva un prezioso monumento funerario in marmo dedicato al marchese Emanuele Castelvì, opera dello scultore Scipione Aprile, realizzata nel 1586.