Immersa nel paesaggio rurale di Monastir, la chiesa romanica di Santa Lucia si erge come un ponte tra l’ambiente urbano e quello agricolo, fungendo da punto di riferimento per la comunità locale. La sua costruzione, datata alla fine del XIII secolo, è documentata a partire dal XIV secolo come parte integrante di Baratuili, in prossimità del castello medievale di Baradili, oggi ridotto a rudere. L’edificio si distingue per la sua struttura semplice, composta da una navata unica priva di abside, alla quale si aggiunge un porticato, probabilmente risalente al XVII secolo. La facciata conserva preziosi elementi romanici, tra cui spicca un elegante portale centinato, sovrastato da un caratteristico campanile a vela. L’interno della chiesa custodisce un tesoro artistico di notevole valore: il Retablo secentesco dedicato a Santa Lucia. Questo luogo sacro riveste un’importanza fondamentale per la comunità locale, che ne celebra la festività nell’ultima domenica di agosto con una suggestiva processione, mantenendo viva una tradizione secolare.